Quante volte avrò scritto, cancellato e riscritto, lo stesso testo per poterlo cancellare di nuovo? Tantissime altre volte non ho scritto assolutamente niente che avesse abbastanza importanza da meritare di restare inciso, impresso: in quei momenti, non c'era molto da decidere.
C'è un pensiero che ultimamente non mi dà tregua, imprigiona i miei sentimenti e condiziona il mio agire: mi piacerebbe sapere com'è vivere la tua vita, la nostra storia, nei tuoi panni.
Vorrei alzarmi una mattina e poter indossare i tuoi pantaloni; guardarmi allo specchio e vedere due piccoli occhietti circondati da pelo nero, pelo nero ovunque, a contornare il musetto, a contornare il capo, come un lupo.
Vorrei prendere il tuo zaino, caricarlo in spalla e percorrere il Lungarno; arrivare in ufficio, poggiare tutto per terra e tirare fuori il computer.
Vorrei salutare con un "salve" e non parlare più con nessuno, sedermi, stordirmi di musica, di formule. Vorrei poter stare tranquillo, almeno un giorno, intero. Chiedo troppo?
Vorrei vederti arrivare, in un pomeriggio di debole luce, e ammirare poi, il sole tutto intorno e sul mio viso.
Vorrei saper sommare gli eventi e vorrei che il risultato fosse un numero reale, positivo.
Vivere la nostra storia è vivere intensamente. Avere il sole che cammina sulla terra, potente nell'indicare il cammino al viandante, tenero nello spegnersi al crepuscolo, nel cercare sciami di stelle da stringersi al collo, prima che sia di nuovo giorno. Vivere la nostra storia è poterti ammirare, tenerti per mano, camminare su sentieri irti, essere nudo come quel re di una favola, ma nudo unicamente ai tuoi occhi, libero e spoglio del superfluo, del gravoso, di ciò che ancora le membra alla polvere. Vivere con te è sognare tra le tue braccia e accogliere i tuoi sogni sul mio petto. E' essere bambino adulto e vecchio nel medesimo piccolo scrigno che vince sul tempo, per quanto a volte buffo, sghangherato, ruvido, colpevole o incosciente. Vivere con te è sentirsi parte di una coppia di divinità che modellano un mondo giusto, scommettendo su quel che già si conosce per il solo gusto di ridere.
RispondiEliminaE la somma, in quanto quadrato e potenza di due, è certamente un numero reale positivo.
Sborone.
Eliminahttp://dl.dropbox.com/u/14124724/NRP.mp3
RispondiEliminaUno degli omaggi più belli che mi abbiano mai fatto. Grazie.
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