Quando i sensi smettono di guidarti

Why can't you hear me? Why can't you feel me? 

Oh, why can't you hear me? Why don't you heal me? 

So I am nothing if I'm not with you. In the morning, we'll forget this night somehow.

Il sudore lambiva i contorni delle mie paure mentre affannosamente tentavo di inspirare, più forte che potevo: anche se l'aria sapeva di merda, anche se l'aria sapeva di morte. Anche se non riuscivo più a distinguere di cosa sapesse l'aria.

Avevo solo bisogno di aria. Avevo solo bisogno di te.

"Mi dispiace, ma non possiamo più continuare così".

Non riuscivo nemmeno a guardarlo negli occhi.

"Sei impazzita, rossa? Cos'è, questo? Un altro delirio? Diamo ancora la colpa agli ormoni?"

Non credo avrebbe mai potuto davvero capirmi, senza nemmeno una spiegazione.

Non credo avrebbe mai potuto capire; ad ogni modo, gli diedi una possibilità: desideravo davvero sbagliare.

"Sei decisamente troppo per me, nero, per questo motivo, non possiamo più continuare.

Quando ho incontrato per la prima volta i tuoi occhi, sono stata ghermita dalla bestia e cullata dal cucciolo. Abbagliante è stato l'incontro dei nostri sguardi, ma non ero pronta.

Ne sono rimasta accecata.

Bramavo ogni lembo del tuo corpo, ogni goccia del tuo piacere: desideravo assaporarne l'odore. Sono nata debole, malfunzionante, e l'avidità del primo respiro mi è stata fatale.

Inebriarmi del profumo di te, è solo un lontano miraggio.

La tua voce profonda ha scavato troppo a fondo, perforando il timpano: l'eco rimbalzava fra incudine e martello, sentivo sgorgare catrame dalle più remote fessure del cuore.

Poi, niente: ho perso l'udito.

Quando ti ho conosciuto, avevo tutto ciò che mi serviva per poter sopravvivere, avevo lo stretto necessario. Adesso, guardami. Non ho più niente. Non ho più niente da donarti.
Meriti di meglio, nero.
Io non sono alla tua altezza."

"Sei perfetta, per me, invece.
Le tue labbra sono esattamente alla stessa altezza delle mie.
Mangiami, rossa: quanto è bello il conflittuale, crudo, connubio del dolce con l'amaro?
Il tuo cuore, inoltre, è esattamente alla stessa altezza del mio: sincronizzati, corrono all'unisono."